venerdì 27 marzo 2009

oggi nasce il pdl

come si fa a scrivere una pernacchia?
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venerdì 6 marzo 2009

L'Italia che paese è?

Se dovessi attribuire un aggettivo all’Italia, sarebbe, “il paese del delirio di onnipotenza”, credo sia il più appropriato per quest’Italia governata dall'attuale classe politica. L'oggetto che scatena questa mia asserzione è ovviamente l’ultima notizia del governo e nello specifico l'annuncio della partenza ai lavori del ponte sullo stretto, che per un importo di qualche miliardo di euro e credo che il primo stanziamento sia di uno e mezzo, darà inizio alle fatiche.
E' una spesa inutile e insensata! Specialmente nel periodo che stiamo attraversando.
Lasciamo stare gli ammortizzatori sociali che non vogliono aumentare, la cassa integrazione di migliaia di persone, i contratti degli statali precari che non verranno rinnovati… e potrei continuare in eterno.
Cosa si fa con questi soldi? Il ponte.
La prima cosa che ti passa per la testa cos’è?…. niente, sì proprio niente, perché non si riesce a commentare una notizia del genere, lascia completamente disorientati; dopo qualche secondo rimetti in ordine le idee e pensi innanzitutto alle cose precedentemente descritte, poi rifletti e… "noooooooo sicuramente saranno dei soldi destinati alle opere pubbliche" e in un istante ricadi nella stessa sensazione di sconcerto, “ma c’e’ qualcosa che non va! prima del ponte non dovrebbero dare priorità ad altre opere?" degli esempi… risistemare le scuole, che stanno letteralmente crollando; aiutare la forze di polizia, visto che non hanno neanche le risorse per la manutenzione dei mezzi, e tante altre attività di rinnovamento di infrastrutture.
Certo che lasciare nella storia il proprio sigillo come il fautore di una delle opere più colossali della storia italiana è più importante che affrontare tutte le altre incombenze che di certo non ti faranno rievocare nel tempo.
“Certo la crisi c’è ma non è tragica come dicono” parole testuali del premier , è evidente che se le avesse strombazzate davanti agli operai di Pomigliano o a quelli dell’Indesit o ai precari che affollano e che gremiranno gli sportelli dell’Inps sarebbe davvero triste e soprattutto pericoloso… ah! scusate, nel frattempo e’ arrivata la smentita… ovviamente e’ stato malinteso lui voleva dire che è vissuta sui media in maniera più drammatica di quella che è ed il calo delle borse è dovuto a una manciata di azioni.
Quindi, mi raccomando, un po’ di sacrificio, chiudete gli occhi, fate un pò di digiuno, restate svegli la notte tormentandovi nel letto e riflettete che tutto questo servirà ad un giusto principio… far passare un capriccio al premier, d'altronde per lui l'Italia è una casa delle bambole!

La Rete Implode

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